Petrolhead made of pixels, words, rock riffs, salt and sea!
Rock on! 🤘🏻
I miei genitori mi hanno regalato un Commodore 64 a 3 anni, il Subbuteo a 4 e le piste Polistil a 5. Appena ho imparato a scrivere ho deciso che la cosa migliore da produrre fossero telecronache finte di partite fittizie. Da lì non ci sono state più chance per redimermi.
Scrivo (tanto), parlo (troppo), traduco e racconto cose riguardo le mie ossessioni: videogiochi, sport, fotografia e antropologia. Spesso le mischio in cocktail noiosi, ma con molto ghiaccio, che vi lancio senza pietà nelle prossime schede 🍹 ->