Hi guys

Trying to live my best life.

My name is Giulia, an Italian girl with english heart. In another life I'm sure I was Londoner. In this life I'm from one of the best region in Italy: Abruzzo.

I spend my life traveling as much as I can, taking pictures of everything and cuddling my little black cat with my boyfriend.

At the moment I traveled just in Europe and Asia but I'm heading to the world.

My life philosophy is that there is nothing I cannot do.🦄

Don't let that anyone trample on your daisies.

La queimada

La queimada è una bibita alcolica della traduzione galiziana. Viene preparata all'interno di un contenitore di terracotta e di solito è composta da una base di grappa e zucchero alla quale, poi, vengono aggiunti grani di caffè, pezzi di mela o cicchi d'uva. Successivamente viene dato fuoco al preparato e si comincia a girarlo con un mestolo, anch'esso in terracotta, per ottenere fiamme più alte e per dare al fuoco la possibilità di bruciare di più. Qualunque occasione è buona per realizzare una queimada: una riunione familiare, una cena o una festa. Tutti si riuniscono intorno alla tavola e uno dei commensali comincerà a girare il liquido, all'interno del recipiente, recitando il "conjuro All'inizio era considerata di origini celtiche ma, uno studio afferma che sia nato nel medioevo. Infatti nell'epoca celtica mancava sia lo zucchero di canna che l'alambicco, per dosare la grappa. La grappa era utilizzata, nella tradizione rurale, già prima della diffusione di questa usanza, non si bruciava, ma veniva usata solamente come medicina contro il raffreddore. Successivamente divenne usanza abituale berla durante le feste e i pranzi o le cene. Durante questo tipo di riunione si diffuse l'usanza di accompagnare il consumo della queimada al "conjuro". Secondo la tradizione questo procedimento dovrebbe protegge dai malefici e dagli spiriti cattivi. Il "conjuro" tradizionale fu inventato a Vigo nel 1967 da Mariano Marcos Abalo, qualche anno dopo, nel 1974 egli aggiunse una parte riferita a Belzebù e Satana. Noi abbiamo fatto questa queimada in un paese vicino Vigo, Redondela. Eravamo in gruppo e ognuno a turno girava questo mestolo, mentre una di noi recitava il "conjuro". È stata una bellissima esperienza da condividere con le persone a cui tieni. Se passate da quelle parti fatelo assolutamente, vi consiglio " O muliño vello" perché è un posto tipico Galiziano, un antico mulino riadattato a ristorante.

Free things to do in London

Cose assolutamente gratis da fare a Londra.


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Musei

Comincio nel dirvi che tutti i musei di Londra sono gratuiti. TUTTI.
Quindi se amate l'arte e i musei e di solito rinunciate per il costo qui potete sbizzarrirvi. Inoltre Londra è strapiena di musei quindi vi rimane solo l'imbarazzo della scelta. Qui sotto vi elenco i miei tre preferiti:

Il mio museo preferito è il Natural history museum, che si trova a South Kensington, dove nel periodo invernale montano una pista di pattinaggio sul ghiaccio stupenda.
National gallery si trova a Trafalgar Square, è enorme e all'interno si possono trovare i quadri di Van Gogh, Monet ecc.
Il British Museum è bellissimo e li ci sono esposizioni sulla storia degli Egizi, la cultura orientale ecc

È importante ricordare che nonostante i musei siano gratuiti, per visitare alcune esposizioni si paga.


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Skygarden

Lo Sky garden è gratis. Un giardino con vista panoramica su tutta la città. La visita si deve prenotare (abbastanza in anticipo) e dura un'ora.
È un'alternativa gratuita allo Shard, l'edificio più alto di Londra, ma che per visitarlo bisogna pagare.


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Winter wonderland

Il Winter Wonderland, un parco divertimenti a tema NATALE. Lo allestiscono ad Hide park ogni novembre, fino a metà gennaio circa.
Immaginate un luna park qualunque, spruzzate tanta neve qua e là, pupazzi di neve, babbo natale e elfi ovunque e otterrete l'esatta immagine del Winter Wonderland. L'ingresso è completamente gratuito, ma al suo interno troverete molti stand, bancarelle e giostre tutto, ovviamente, a pagamento. La cosa stupenda di questo parco è che non è necessario spendere i soldi, se riuscite (e sottolineo il se) a non comprare nulla è un ottimo modo per passare qualche ora.


Cosa amo di Londra.

Dopo un anno sono tornata in vacanza a Londra per 4 giorni. Oltre a trovare tutte le foto nei contenuti in evidenza su IG, vorrei parlarvi delle mie cose preferite da fare a Londra.

Prima di tutto la cosa che adoro di Londra è che è quasi completamente percorribile a piedi, io e Daniele in 4 giorni abbiamo preso la metro due volte, (una media di 30mila passi al giorno, a volte anche di più). Londra è una città enorme, ma tutti i punti di interesse e ciò che c'è da vedere sono vicinissimi tra loro.

South bank

Il mio posto preferito in assoluto è South Bank: partite dal Tower Bridge, dirigetevi verso il London Bridge dove, nelle vicinanze, potete trovare il Borough market, un mercato completamente dedicato al cibo dove potrete trovarne di qualunque tipo e da quasi tutte le parti del mondo. Continuate verso il Millenium Bridge, il ponte più particolare di tutti e che riesce direttamente di fronte alla cattedrale di St Paul.
(Un piccolo segreto, alla destra di St Paul, venendo dal Millenium Bridge, c'è un centro commerciale da cui poter avere uno scorcio della cattedrale e salendo sul terrazzo si può avere una vista gratuita su tutta Londra).
Continuate oltrepassando il Southwark bridge, il Waterloo bridge e arrivate finalmente alla fermata di Embankment, il ponte che parte da quella fermata è molto bello e si arriva direttamente accanto al London Eye.
Dopo il London Eye c'è il Westminster bridge, se lo percorrete tutto arrivate davanti al Big Ben, se invece lo attraversate e continuate sulla stessa sponda del London Eye potete trovare uno scorcio stupendo sul Big Ben.

Il vero centro di Londra

Un altro posto che amo è il centro Oxford street, Carnaby street (Kingley court, un piccolo cortile pieno di locali), Regent street (dove c'è il mio negozio preferito, Hamleys, il negozio di giocattoli più sorprendente che io abbia mai visto), Piccadilly Circus, Leicester Square, China town e Trafalgar Square. Sono tutte collegate, quindi partendo dalla fermata di Tottenham court road percorrete tutta Oxford Street fino a Regent street e da lì troverete tutte le altre sopra citate.

Covent garden

Poi ci sono Covent garden e Neal's yard (anch'esso un piccolo cortile con dei locali, se ci entrate da Neal street, e lo percorrete tutto potrete trovare all'uscita un graffito su lady Diana). A Covent garden c'è un n negozio che adoro, Nobel collection, vende tutte cose nerd su Harry Potter, Game of thrones, il signore degli anelli ecc.

Camden market

Ultimo ma non ultimo c'è Camden Town e il suo market. Ogni volta che vado mi dà delle sensazioni stupende. Prima di tutto nel market si può trovare qualunque tipo di cosa, ma poi è bellissimo passeggiare lì intorno, rilassarsi sul canale e prendere da mangiare lì intorno.

Lago di Garda in un giorno

È da quasi un anno che vivo sul lago di Garda, e più o meno ho esplorato tutta la zona. Ovviamente ci sono sicuramente dei posti nascosti che non conosco però sono riuscita ad esplorare tutta la costa. Se magari passate di qui e avete poco tempo vi consiglio (con il bel tempo) di farvi tutto il giro del lago e di fermarvi in alcuni dei più bei paesi del lago. Per fare tutto il giro sono necessario un paio d'ore. Io sono partita da Peschiera del Garda, sono salita dal lato destro del lago, quindi: Lazise, Bardolino, Garda, subito dopo Garda c'è un punto sopra la Baia Delle Sirene, continuate a salire verso Torri del Benaco, c'è Brenzone del Garda e subito dopo vi troverete a Malcesine. Malcesine è molto importante per la funivia, è altissima e da lì si vede quasi tutto il lago. Da lì vi suggerisco di andare direttamente a Torbole e Riva del Garda. Sono i punti più alti del lago e molti vanno a fare surf lì...anche con l'acqua ghiacciata! Sono molto belle e caratteristiche soprattutto per la loro struttura tipica di un paese di montagna. Da qui sono riscese sulla costa sinistra e devo dire che da questo lato non mi sono mai fermata, anche avendo avuto il tempo, perché i paesi non mi ispiravano molto. Su quel lato però potete trovare Limone sul Garda e Gardone che dicono siano molto belli. A Gardone, infatti, c'è anche un giardino botanico. Finalmente arriviamo a Salò che è una delle mie città preferita del Garda. Continuando a scendere si incontrano Moniga e Padenghe da cui si ammira un lago spettacolare e poi ci sono Desenzano e Sirmione. Desenzano è abbastanza grande, ma è molto simile alle alle altre del lago. Sirmione è molto particolare perché è una specie di mini penisola che si spinge all'interno del lago alla cui fine c'è il castello proprio sul lago.

Galizia tra miti e leggende

Quando ho vissuto in Galizia ho scoperto che, molto probabilmente, i primi abitanti di questa regione erano Celti, infatti vi avevo anche parlato dell’origine di Halloween che deriverebbe dal Semaín. Da sempre si è studiata la relazione tra Celti e Galizia e ogni volta ci sono nuove conferme. Gli studi sono sia genetici che linguistici, ma anche comportamentali. Dal punto di vista linguistico sembrano esistere connessioni tra la lingua gaelica e alcuni termini usati ancora oggi in galiziano (gallego). Sembrano, infatti, esserci tre diversi tipi di Gaelico nel mondo: uno comune dell’Irlanda, uno della Scozia e uno dell’Isola di Mann. Anche nell’ambito dell’archeologia ci sono molte testimonianze, infatti la Galizia è ricchissima di fortezze, monoliti e tracce di simbologia celtica. Questa connessione sembra essere presente anche nella musica. Infatti, in Galizia possiamo notare un imponente utilizzo della cornamusa, cosa che l’avvicina molto alla cultura musicale irlandese e scozzese, ma che allo stesso tempo l’allontana dal resto della Spagna. Un’altra cosa che accomuna questi due popoli è il legame che hanno col mare e con la navigazione in generale. La navigazione e la conoscenza del mare sono insite nella cultura galiziana da sempre. Inoltre, secondo studi genetici, sembra esserci una più elevata presenza di biondi in questa regione, rispetto al resto della Spagna.

London Winter Wonderland

Winter Wonderland è un enorme luna park a tema natalizio che, ogni ottobre, cominciano a montare ad Hyde Park. Ci sono tantissime giostre e chioschetti dove mangiare. Una ruota panoramica, un teatro, la casa degli spettri e tantissime altre cose.Si può trovare qualunque tipo di cibo, soprattutto pancakes, waffle e bratwurst. Infatti, c’è il villaggio bavarese dove si possono trovare tutti i tipi di hot dog, hamburger e birre. Il vin brulé scorre a fiumi, in qualunque angolo ci sono moltissime bancarelle dove si può trovare qualnque tipo di addobbo natalizio o pallina di natale.C’è sempre tantissima musica, di solito, dal vivo di band emergenti o a volte commerciale/natalizia. Nel villaggio bavarese spesso si assiste a simpatici balletti o a corinda stadio delle persone che s’incontranoli per passare la serata,Potete trovare tante attività anche per i più piccoli e moltissimi giochi a premi, è pieno di bambini che corrono abbracciando i pupazzi che i genitori hanno vinto per loro.Hyde park è molto facile da raggiungere perchè si trova proprio in centro. Bisogna scendere alla fermata della metro di Marble arch, ma volendo si può anche raggiungere a piedi da Oxford street. I prezzi, all’interno, non sono prprio bassi, soprattutto per quanto riguarda le giostre, però l’ingresso al parco è gratuito. All’ingresso vi controllano le borse e se avete liquidi (acqua, tè, coca cola) aperti ve li fanno buttare.

Buon anno

Non sono mai stata brava a parole, tanto meno a scrivere gli auguri. Se proprio mi impegno, a volte, esce qualcosa di carino, ma non sono mai convinta. Questa volta invece voglio impegnarmi perché generalmente sono una persona molto positiva, però credo sul serio che il 2020 possa portare tante cose buone. Questo 2019 è stato un anno particolare, mi ha regalato tante nuove esperienze e mi ha dato tante emozioni e spero che il 2020 migliori ancora di più o che al massimo continui così. Vi auguro di raggiungere tutti i vostri sogni e obiettivi, di liberarvi della negatività e delle persone che non vi fanno stare bene, vi auguro di trovare tante nuove persone con cui condividere questo anno e di fare tante nuove esperienze. Vi auguro di viaggiare, di scoprire, di innamorarvi di tanti posti mai visti prima o di riscoprirne di vecchi. Non è vero che il destino è tutto scritto, una parte lo è, ma l'altra parte la scriviamo noi. Non è vero che ci sono cose che non possiamo fare. Tutto si può fare, bisogna solo averne il coraggio. Il coraggio di partire da soli, di cambiare città, cambiare amici e lavoro, di aprire gli occhi per capire se davvero questa è la vita che abbiamo sempre desiderato o se no. Se le scelte fatte sono giuste e se quelle che pensiamo di fare potrebbero portarci qualcosa di nuovo e di buono. Siate un po' egoisti e pensate di più a voi stessi, non trascinatevi situazioni che non vi convincono, persone che non vi danno quello che vi meritate. Fate tutto ciò che vi rende felici e vivete un anno bellissimo.

Attenzione

Ho pensato di fare questo post per tutti gli sfigati come me. Avrete capito, ormai, la mia meta e su Instagram vi ho anche detto di aver rischiato un infarto. Ero stra sicura che per andare in Australia non servisse il visto perché sapevo che ce n'era uno "automatico". Bene, arrivo al desk per consegnare la valigia e ricevere i biglietti e mi chiedono se avessi fatto il visto, mi si è gelato il sangue. Ho risposto di no e loro mi dicono che allora non sarei potuta partire. PANICO TOTALE. 1 per il biglietto buttato 2 per il sogno infranto 3 perché cosa mi costava farlo prima? Probabilmente la poverina al desk ha capito che stava per vedermi morire d'infarto e mi ha subito detto che all'interno dell'aeroporto c'è un ufficio addetto proprio ai visti (dell'ultimo momento). Si chiama ARE, a Fiumicino si trova al piano superiore. Sono andata lì immediatamente, meno male che sono arrivata un paio di ore prima perché altrimenti credo che starei ancora lì. Dopo aver fatto il visto ETA AUSTRALIA (pagato 45 euro) sono finalmente tornata al desk e la stessa ragazza mi ha anche fatto fare il fast track per quanto si era fatto tardi. Io totalmente schockata, già stavo immaginando di tornare a casa in lacrime. 🤦🏼‍♀️ Alla fine, comunque, è andato tutto bene e ora sto facendo scalo a Doha, però ho pensato che questa info potrebbe esservi utile in futuro...anche se spero per voi di no.

I miei posti preferiti a Melbourne

Siamo stati 3 giorni a Melbourne e me ne sono innamorata, non pensavo che mi sarebbe piaciuta tanto. Quindi Prima di fare uscire il vero articolo, sul blog, con tutto ciò che c'è da fare a Melbourne in 3 giorni volevo condividere con voi la mia lista dei posti preferiti:

South bank

posto preferito in assoluto.
Mi dà una bellissima sensazione passeggiare lungo il fiume, ammirare lo Skyline della città e i vari ponti. È pieno di vita e locali carini.

Federation Square

una piazza enorme dove si riuniscono tutti per fare skate, rilassarsi o guardare ciò che passa su un maxi schermo proprio all'ingresso della piazza. In questo periodo si possono guardare i match del tennis, ad esempio.

St. Kilda

assolutamente una delle mie zone preferite, il mare, la spiaggia, i locali, il pontile e il luna park. Fa tutto molto "California".

The docks

un altro quartiere residenziale abbastanza moderno e nato proprio sul porto. Purtroppo o per fortuna non c'è mai troppa gente quindi si può passeggiare tranquillamente e godersi la vista. Dal porto di può vedere anche il Bolte Bridge.

State library

per gli amanti della pace, dei libri e di Harry Potter. Stupenda.

ACDC lane

un vicolo pieno di graffiti e quella zona lì, in generale, è piena di graffiti che sono vere e proprie opere d'arte.

See yup temple

un tempio cinese super suggestivo. È proibito, però, fare foto.

Albert park lake

un lago Abbastanza grande al centro di un enorme parco. Se avete tempo fate il giro tutto intorno perché secondo me merita tanto.

OH HEY, FOR BEST VIEWING, YOU'LL NEED TO TURN YOUR PHONE