Martina Laboni

Ciao Caro mio,
Oggi voglio parlarti di me, di chi sono e cosa faccio oggi.
Mi presento.. sono Martina e ho 23 anni, figlia di una parrucchiera e di un operaio.
Dopo 5 anni di Liceo artistico e di studi, ho deciso di intraprendere la strada lavorativa e mollare gli studi perché cercavo la mia indipendenza.
Avevo deciso che volevo fare la commessa nei negozi di abbigliamento.
PROPRIO COSÌ!! CON TUTTE LE COSE.. PROPRIO LA COMMESSA.
Ma aspetta, ti spiego bene perché!!

Io volevo aprire una mia attività, un mio negozio di abbigliamento e per fare questo dovevo fare un po' di gavetta in questo settore.

Passato un po' di tempo, passati un po' di esaurimenti, litigi e S****I.
Dopo aver capito che forse il mercato era troppo saturo e che una ragazza di 21 anni non aveva abbastanza risorse per poter avviare un attività così.

COMUNQUE NON VOLEVO ABBANDONARE IL MIO SOGNO.
IO VOLEVO A TUTTI I COSTI CREARMI QUALCOSA DI MIO.

Bene, fin qui tutto ok.. PIÙ O MENO.

A GENNAIO 2022 Decido di lanciarmi e avviare la mia attività online, comunque portando avanti anche il mio lavoro.

Tutti i giorni mi vestivo da commessa ma negli occhi portavo avanti il sogno di diventare un imprenditrice.

Tra alti e bassi, curve, ostacoli, periodi di down ma anche gioie, risultati passi avanti, nuovi amici e tanta tanta crescita arriva per me uno dei periodi peggiori.

COME TI DICEVO PRIMA, SONO UNA PERSONA MOLTO AMBIZIOSA.

E SECONDO TE COSA HO FATTO?
Fidandomi ancora delle aziende e del sistema lavorativo ho deciso di buttarmi in una nuova esperienza; quella del visual merchandising.

E COSÌ a Gennaio 2023 ho iniziato a lavorare nel Retail per un'azienda a Milano.
Ma ero felice, ero felice perché ancora una volta con le mie forze ce la stavo facendo e mi stavo lanciando.

Ma questo lavoro comportava che passassi anche 14/16 ore fuori da casa e in giro per l'Italia.. E CHE PER IL MIO BUSINESS NON AVESSI PIÙ TEMPO.

OVVIAMENTE COME BEN SAI LE COSE SI RIVELANO SEMPRE DOPO PER QUELLE CHE SONO.. non ti racconterò i dettagli ma..
Arriva il giorno della resa dei conti, il 14 Aprile.

Il 14 Aprile è un giorno che segna per me la fine e l'inizio allo stesso tempo e l'unica cosa di cui ero consapevole e che "Le cose accadono sempre per un motivo, le cose non accadono mai a te ma per te".

Il 14 Aprile senza aspettarmelo vengo licenziata con una lettera, esattamente dopo 3 mesi in quell'azienda.
E SAI PERCHÉ?
Solo perché avevo chiesto di pagarmi le ore straordinarie che di diritto mi dovevano essere pagate!!!

ECCO QUI AVEVO TOCCATO IL FONDO, NON AVEVO PIÙ FIDUCIA NELLE AZIENDE, NON AVEVO PIÙ FIDUCIA NEL SISTEMA.

MA SOPRATTUTTO.. avevo messo in secondo piano la cosa più importante per me, per qualcuno che nemmeno lo meritava... AVEVO MESSO DA PARTE ME STESSA E LA MIA ATTIVITÀ, quell'attività che oggi faccio a tempo pieno e che mi ha salvata dopo quella delusione.

LA MIA ATTIVITÀ che mi sta aiutando a prendermi cura di me stessa, mi sta dando la libertà, l'indipendenza, la crescita personale e finalmente la possibilità di realizzare i miei sogni e di aiutare le persone a fare lo stesso.